Le stecche dentali sono apparecchi personalizzati, spesso trasparenti, utilizzati in odontoiatria per proteggere i denti e trattare vari problemi orali. Sono realizzati con materiali resistenti ma confortevoli e sono modellati in base al morso del paziente per adattarsi perfettamente.
Applicazione di stecche dentali
Una delle applicazioni più comuni delle stecche dentali è la protezione dei denti nel bruxismo, cioè nel digrignamento inconscio dei denti durante la notte. Le stecche prevengono l’usura dei denti e riducono la
tensione nella mascella, alleviando così il dolore e il disagio nei muscoli e nelle articolazioni della mascella. Inoltre, le stecche proteggono le opere protesiche dalle crepe.
Inoltre, le stecche dentali vengono utilizzate nella terapia ortodontica come parte della procedura di raddrizzamento dei denti, nonché dopo lo sbiancamento dei denti, dove fungono da vettore per il gel
sbiancante. Le stecche sono importanti anche nei trattamenti gnatologici, dove vengono utilizzate per correggere il morso e stabilizzare la mascella.
Quando si digrignano i denti, le forze che agiscono su denti, gengive e articolazioni sono tre volte maggiori rispetto alla masticazione. Nel tempo, il morso diminuisce, compaiono cambiamenti nella fisionomia, dolore all’articolazione della mascella, mal di testa e dolore nella zona del collo. Una condizione per la realizzazione di stecche: l’intera cavità orale e i denti devono essere riparati.
Indipendentemente dall’applicazione, le stecche dentali forniscono ai pazienti una protezione efficace e una soluzione terapeutica per numerosi problemi dentali, contribuendo così alla salute e alla longevità dei
denti.